La valutazione dei campioni si baserà su dati chimici ottenuti dai laboratori di Chimica degli Alimenti del Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e dai laboratori del Dipartimento di Scienza e Tecnologie Ambientali Biologiche e Farmaceutiche dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” attraverso l’applicazione di un punteggio individuato sulla base di determinati parametri tra cui l’acidità, il rapporto Omega-3/Omega-6, acidi grassi, vitamina E, acidità, attività antiossidante lipofila, numero di perossidi, carotenoidi, valore di polifenoli.