Pieno sostegno di Federcanapa all’esposto presentato contro il sindaco di Porto Azzurro, che con una delibera del 12 novembre scorso ha vietato la coltivazione della canapa su tutto il territorio comunale. L’iniziativa del sindaco, totalmente illegittima, è un altro frutto avvelenato della sistematica campagna di disinformazione e dell’ignoranza di alcuni esponenti politici, nazionali e non, che per loro motivi propagandistici si ostinano a sostenere l’equazione canapa=droga.
Abbiamo una legge in Italia che autorizza la coltivazione della canapa a usi industriali su tutto il territorio nazionale, Porto Azzurro compreso, senza neppure necessità di autorizzazione da chicchessia e persino gli stati in passato più proibizionisti, come Cina e Stati Uniti, oggi consentono la coltivazione e la lavorazione di tutti i possibili derivati dalla canapa industriale, in quanto nulla hanno a che fare con la marijuana.
Ma alcuni politicanti nostrani, come il sindaco di Porto Azzurro, preferiscono esibire la faccia feroce e col pretesto di difendere i giovani e le famiglie calpestano leggi dello Stato ed evidenze scientifiche.
Federcanapa valuterà se farsi parte civile nel ricorso.